
mercoledì 22 dicembre 2010
Francesca e Massimo

momenti trasgressivi e sensazioni avvolte da desideri, con un minimo di raffinatezza e glamour, oltre ad una buona dose di buon sesso.
Amici di Emma



una coppia di 34 e 46 anni, in cerca di altre coppie o singole, per divertirci assieme. A Lei (Miranda) piace molto il contatto con un'altra donna, la sua dolcezza, il saper toccare nel modo e nei punti giusti ed ovviamente cercando di ricambiare al meglio; a Marco piace, in una prima fase, guardare le Lei, ma poi ama intervenire, sempre con me e, se richiesto, anche con l'altra Lei.
martedì 7 dicembre 2010
Antonio & Adriana
Marco&Giulia
In cerca di emozioni




Coppia con Lui cuckold, entrambi bsx. Lei ha 45 anni, è alta 1.66 e pesa 67 kg. Lui ha 53 anni, è alto 1.75 e pesa 87 kg. SONO riservati, persone serie ed affidabili.
Lei è molto calda e disponibile a farsi scopare in tutti i buchi e senza limitazioni, lui gode nel vederla giocare e godere con altri maschi,splendida fata, adora lunghe inculate ed è aperta a tutti i giochi.
Lei è molto calda e disponibile a farsi scopare in tutti i buchi e senza limitazioni, lui gode nel vederla giocare e godere con altri maschi,splendida fata, adora lunghe inculate ed è aperta a tutti i giochi.
le più maliziose fantasie di Emma

Strap on. Dopo diverse esperienze con aggeggi poco pratici e scomodi, finalmente la nostra “cantina” si è dotata di qualcosa di veramente valido! Non si sposta con l’uso, può supportare cazzi di gomma di varie misure e infine procura piacere anche a chi lo indossa in quanto è fornito di due plug per le altrettante cavità di chi lo indossa. Insomma le lei possono scopare per ore come meglio credono che lui non le tradirà mai!
lunedì 6 dicembre 2010
Adoriamo le orge e il sesso no limits. Solo scambio completo con sborrata libera. Lei adora farsi riempire da più uomini. Ok gang/bang, gruppi coppie/singoli stessi gusti e coppie mature esperte e porche..........in cerca di situazioni intriganti ed insolite dove il sesso sia l'atto conclusivo di incontri molto eccitanti.
giovedì 11 novembre 2010
PIOGGIA DORATA: sborrata in bocca
PIOGGIA DORATA: sborrata in bocca: "la primavera è arrivata e per salutare le ultime nostre performance tra le 4 mura e portarci all'aria aperta,dedichiamo ai nostri amici ques..."
martedì 21 settembre 2010
Vassy e Edda


Ciao a tutti, siamo una coppia regolare, entrambi bsx. Lei ha 58 anni ed è alta 1.65. Lui ha 59 anni ed è alto 1.88. Siamo puliti, di bella presenza, di buona cultura, eleganti, abili linguisti. Vorremmo essere contattati da un bull, un superdotato anche di colore, una coppia con entrambi bsx oppure una coppia con Lei bsx e Lui etero per situazioni intriganti ed altamente trasgressive e per realizzare le più maliziose fantasie. Non vogliamo essere contattati da persone invadenti e persone che non amano il sapone. Valutiamo proposte da trans o trav femminile. Siamo disponibili a viaggiare, ospitare. Un bacio a tutti coloro che vorranno contattarci
martedì 27 luglio 2010
lunedì 26 luglio 2010
Theano'




La mia cugina molto ninfomane, vedi foto allegate, praticamente insaziabile, amante e desiderosa di sperma. 53 anni, alta, caldissima,gradisce e ricerca le attenzioni di un altra lei.......compagni di giochi perversi. Entrambi bisessuali.La sua fantasia forte è un gruppo per un bukkake per entrambi.
Adora le gang-bang, il maschio superdotato, le doppie penetrazioni, i pompini con ingoio e farsi schizzare in faccia,aperta nel primo e nel secondo canale,ama vivere queste esperienze in posti insoliti liberamente senza tabù.Quindi AMORE MIO dati da fare con la tua fantasia.Desidero trasformarti in insaziabile "femmina da letto", troia bsx ideale per realizzare le più inconfessabili fantasie erotiche è aperta ad ogni gioco.Vivremo il sesso con molta serenità ed una mentalità apertissima........... particolarmente perversi e depravati.
venerdì 11 giugno 2010
giovedì 10 giugno 2010
lunedì 7 giugno 2010
Ti amo! ! ! ! ! ! !

Voler dare piacere ad una bellissima Donna come te non è mai volgare,la tua sensualità è debordante ed è un dono da condividere!!!dovresti vedermi mentre ti lecco e......
Non servono aggetttivi sconci per descrivere quello che sei ne basta due: meravigliosa e desiderabile....sei semplicemente un sogno......http://www.youtube.com/watch?v=BGUyhwNjWUQ
Amorino mio ho voglia di leccarti la fica mentre mi masturbo e farmi venire in bocca facendotela sentire anche un pochino a te stupenda eccezionale arrapante dal vivo devi essere uno schianto. le tue gambe sono perfette,dimostri una grande sensualità.ti voglio..........e il tuo abbigliamento e molto molto eccitante si vede che sai come eccitare un uomo ........ovviamente il tuo meraviglioso corpo stimola in me una produzione enorme di caldissimo sperma .....sei molto molto eccitante........ spero che un giorno possa farti sentire come vuoi tu.
con la cultura di questo adorabile gioco...condividere le emozioni che il gioco sa donare.
...sapranno far volare molte fantasie...
voglio soddisfare tutti i tuoi desideri. Voglio farti sentire tutto il mio calore, sono bollente.Vorrei incularti per ore e farti assaggiare il mio sperma ...... voglio sentire la tua passione ed il tuo calore.Nel nostro intimo tu sarai la mia puttana ed io saro' la tua..... mi farei inculare a pecorina con il tuo fallo bagnato del tuo dolcissimo liquido facendoti impazzire ad ogni tuo colpo...
...vorrei vedere i tuoi piedini mentre procurano piacere...magari con lo sperma tra le dita...
Sei l'angelo che scatena il desiderio dentro di me,sei troppo, sei attraente, desidererei mangiartii,desidererei bere dal tuo seno il nettare del piacere, volerai sulle ali di un'aquila per poterti raggiungere e adagiarmi sul tuo ventre.........mi piacerebbe prenderti di spalle,inebriare i miei sensi tra i tuoi capelli,baciare le tue spalle,sussurrare con voce calda e passionale parole decise al tuo orecchio e penetrare quel tuo bel culetto fino a riempirlo tutto
...importante è la voglia di ricevere e dare piacere.

Amore mio questo e' il punto della mia bissessualita',io desidero questi giochi
guarda anche il video e se trovi qualcosa di peccaminoso...un uomo che vienne chiavato dalla sua DONNA....un Video,in cui IO attesto la mia predilezione a concedere i miei ingressi più alternativi...alla persona che amo...a te ! ! !
guarda anche il video e se trovi qualcosa di peccaminoso...un uomo che vienne chiavato dalla sua DONNA....un Video,in cui IO attesto la mia predilezione a concedere i miei ingressi più alternativi...alla persona che amo...a te ! ! !
venerdì 4 giugno 2010
giovedì 3 giugno 2010
ciao sono Marina



Ciao, sono la Lei, bisex, di una coppia, ho 55 anni, sono alta 1.65, peso 50 kg e sono intimamente depilata. Sono pulita, riservata, bella, conoscitrice delle regole del gioco, autoritaria.
voglio che tu costringa mio marito a raccogliere con la lingua la tua sborra dal mio culetto .Sono disponibile a viaggiare se ospitata. Ho voglia di esprimere tutta la troia che c'è in me ,davanti a quel gran cornuto di mio marito (guardone fotografo ,sottomesso e alle nostre dipendenze). Mi intrigherebbe molto anche l'eventuale presenza della tua lei ,bisex attiva e porca come me.
venerdì 21 maggio 2010
giovedì 20 maggio 2010
Un'amica tutta... particolare


Anni mi aveva circondato con le gambe i miei fianchi e stringeva forte per farmi entrare tutto nel suo buco, si dimenava e gemeva incontrollata sotto di me, finché rimase per un attimo immobile senza respiro ficcandomi le unghie nelle chiappe del culo con forza, poi scoppiò in un gemito acuto che mi fece tremare, certamente stava per svegliare tutta la casa.
Un'onda di calore mi avvolse il cazzo, calore e umido che fece gemere anche me, mi teneva talmente stretto che mi mancava il respiro.
Tenevo il cazzo affondato fino alla radice, sentivo le ondate di sugo che mi avvolgevano il cazzo, ma non ero ne in grado di muovermi, ne in grado di pensare.
Forse è stata la mia salvezza, ora lo so bene, se avessi mosso ancora il culo un paio di volte sarei scoppiato anch'io in una sborrata che mi avrebbe stroncato.
Invece passato lo sconquasso che aveva avuto nella fica, Anni mi lasciò e mi adagiò sulla schiena, prese in mano il mio cazzo bagnato e, ansimando come una locomotiva, cominciò a farmi una sega dolce, senza fretta, sentivo il sangue pompare nel cazzo come una furia.
Anni se ne intendeva di cazzi!
Mi prese anche le palle in mano e con un paio di massaggi terribilmente ben fatti mi fece tornare la voglia incredibile di sborrare.
Si mise a gambe aperte su di me e guidò con una mano il mio cazzo verso la sua fica aperta e gocciolante, s'infilò e cominciò gradatamente a cavalcarmi muovendo il suo culo avanti e indietro.
Mi stava veramente cavalcando e mi stava portando in cielo, là dove non si capisce veramente più un cazzo.
Le sue tette enormi ballavano e si avvicinavano sempre di più al mio viso finché mi coprirono di carne morbida e leggermente sudata.
Il suo culo intanto col suo andare avanti e indietro non dava tregua al mio cazzo infilato e la miccia che da tempo era innescata nel mio cervello fece scoppiare la polveriera.
Non riuscii a trattenere un urlo e sborrai anima cuore e cervello nella sua fica.
Non so quanto sborra ho immesso nel ventre di Anni quella volta, deve essere stata una quantità enorme perché mi pareva di essere svenuto gridando.
Come rimbambito cercai di ritrovare un po' di ragione che avevo perso chissà dove, sentivo il cazzo ancora leggermente gonfio infilato nella fica che gocciolava sborra e sugo fino a riempirmi le palle.
Anni mi leccava il viso e mi sussurrava con voce affannata.
- Bravo … hai fatto una gran chiavata … mi hai fatto godere bel sborrone, mi hai riempito la fica … stai meglio ora?-
mercoledì 19 maggio 2010
...con lo scopo di far rivivere in te, la stessa carica erotica che ha appassionato e coinvolto me.....

Un sogno diventato realtà
Carmen, la moglie del mio amico Ubaldo me lo ha fatto sempre tirare! Loro già stavano insieme dal liceo, quando li conobbi all’Università. Lei era bellissima, alta, slanciata, capelli lunghi corvino, una terza di seno, due gambe perfette e un culetto a mandolino da incanto. Ubaldo mi raccontava che era anche molto brava a fare sesso e ciò mi attizzava ancora di più e per lei più di una volta mi sono masturbato. Speravo sempre di poterla chiavare, ma appena laureati, loro convolarono a nozze e io per lavoro mi trasferii a Milano. Per quasi venticinque anni ci siamo sentiti solo con qualche biglietto d’auguri durante le festività e qualche sporadica telefonata fino l’anno scorso, quando per un convegno di lavoro alla Fiera di Verona ci siamo ritrovati.
.... lei preparò il caffè e ci sedemmo in cucina a parlare. Io cercavo di minimizzare quanto stava succedendo tra lei e Ubaldo dicendoche erano crisi normali in una coppia e che tutto si sarebbe risolto con un poco di fiducia e di pazienza ma le sue recriminazioni erano infinite. Ad un tratto mi guardò e mi disse, “...ma lo sai che da quasi un anno lui non mi ha più sfiorato?” Io restai in silenzio, non sapevo cosa dire, non mi ero preparato per quel tipo d’argomento, così diretto. Restammo a guardarci negli occhi per un poco, mentre io tentavo di trovare qualche parola nel tentativo di sdrammatizzare le risposi sorridendo ”peggio per lui, si perde una gran fica...”. A quel punto fu lei a restare in silenzio per alcuni secondi e poi a bassa voce senza abbassare gli occhi, mi disse: ”ma io non ce la faccio più” A quel punto non sapevo davvero più cosa dire ma cominciavo a fantasticare su cosa avrei potuto fare e senza riflettere mi alzai in piedi e mi avvicinai dicendole: “Questo non è un problema, possiamo trovare una soluzione...”. La presi tra le braccia e prima di capire cosa stava succedendo la baciai. Lei non fece nessuna resistenza, anzi, spingeva il suo bacino contro il mio e io sentivo il mio cazzo diventare duro. Cominciai a palparle un seno, senza smettere di baciarla, poi con una mano scesi lungo la schiena e cominciai ad accarezzarle il culo che era come lo avevo immaginato, tondo e sodo. Anche lei aveva fatto scivolare una mano e cominciava a palparmi il cazzo ed i coglioni ancora trattenuti nei pantaloni. Poi ad un tratto, si allontano tirandosi su la gonna e sfilandosi le mutandine mi disse: “chiavami, ora subito!” Si mise seduta sul tavolo della cucina, divaricando le cosce, mentre io rapido come un fulmine mi ero già aperto la patta e avevo tirato fuori il cazzo ormai diventato bello duro. Glielo infilai subito dentro senza nessuna fatica, era bagnatissima, e cominciai a sbattermela così in piedi, mentre con le mani le aprivo le natiche. Lei mugolava e gemeva fortissimo "ah che bello, si dai, dai, quanto tempo senza cazzo, dai dai non smettere, continua”. Mi diceva. Lei si agitava tenendomi le mani sui glutei e spingendomi dentro di lei con forza. "Posso venirti dentro?" le chiesi dopo poco. “…No! Sto in fase di menopausa e non ho più un ciclo regolare…”. Mi disse, "ma”. Così dicendo mi allontanò facendomi tirare fuori il cazzo che luccicava come se lo avessi intinto nell'olio, si girò divaricando le gambe e poggiando il busto sul tavolo "vienimi nel culo...”. Mi disse. Non riuscivo a credere a quanto mi stava succedendo mi sembrava un sogno, Carmen era lì, con le natiche aperte mettendo in mostra la fica e il buco del culo mentre io stavo con il cazzo stretto in mano pronto per incularmela. Gli poggiai il cazzo e spinsi, prima solo la punta, ma entrava così facilmente che glielo infilai quasi tutto. “ah dai sborrami nel culo, fammi sentire lo schizzo, ti prego!”. Non aspettavo altro, venni quasi immediatamente riempiendola tutta con lei che continuava a trattenermi affinché restassi tutto dentro il suo culo. Mi accasciai su di lei restandole dentro e restammo fermi per un poco, mentre sentivo che il mio cazzo lentamente si afflosciava. Poi dopo una veloce sistemata ci ricomponemmo e rimanemmo a guardandoci e a sorriderci senza dire una parola. “Adesso vai, tra poco dovrebbe arrivare Ubaldo non voglio che ti trovi già qui…ti ringrazio di tutto”, poi aggiunse: “penserò alle cose che mi hai detto ma...”. Capii al volo cosa intendeva dire mi alzai e la abbracciai. “sì, conta su di me...”. Le dissi. Poi andai via per rientrare dopo qualche ora. La sera fu un tormento cenare insieme con loro, ero sulle spine e temevo che con i nostri sguardi furtivi e maliziosi potessero far insospettire Ubaldo. Comunque riuscii a cavarmela e poiché avevo risolto tutte le mie faccende, dissi che l’indomani, in mattina, sarei ripartito. Tra lei e suo marito le cose non vanno ancora benissimo, ma io continuo a dare il mio contributo che, con visite mensili alla Carmen, spero di poter continuare ancora a lungo.
.... lei preparò il caffè e ci sedemmo in cucina a parlare. Io cercavo di minimizzare quanto stava succedendo tra lei e Ubaldo dicendoche erano crisi normali in una coppia e che tutto si sarebbe risolto con un poco di fiducia e di pazienza ma le sue recriminazioni erano infinite. Ad un tratto mi guardò e mi disse, “...ma lo sai che da quasi un anno lui non mi ha più sfiorato?” Io restai in silenzio, non sapevo cosa dire, non mi ero preparato per quel tipo d’argomento, così diretto. Restammo a guardarci negli occhi per un poco, mentre io tentavo di trovare qualche parola nel tentativo di sdrammatizzare le risposi sorridendo ”peggio per lui, si perde una gran fica...”. A quel punto fu lei a restare in silenzio per alcuni secondi e poi a bassa voce senza abbassare gli occhi, mi disse: ”ma io non ce la faccio più” A quel punto non sapevo davvero più cosa dire ma cominciavo a fantasticare su cosa avrei potuto fare e senza riflettere mi alzai in piedi e mi avvicinai dicendole: “Questo non è un problema, possiamo trovare una soluzione...”. La presi tra le braccia e prima di capire cosa stava succedendo la baciai. Lei non fece nessuna resistenza, anzi, spingeva il suo bacino contro il mio e io sentivo il mio cazzo diventare duro. Cominciai a palparle un seno, senza smettere di baciarla, poi con una mano scesi lungo la schiena e cominciai ad accarezzarle il culo che era come lo avevo immaginato, tondo e sodo. Anche lei aveva fatto scivolare una mano e cominciava a palparmi il cazzo ed i coglioni ancora trattenuti nei pantaloni. Poi ad un tratto, si allontano tirandosi su la gonna e sfilandosi le mutandine mi disse: “chiavami, ora subito!” Si mise seduta sul tavolo della cucina, divaricando le cosce, mentre io rapido come un fulmine mi ero già aperto la patta e avevo tirato fuori il cazzo ormai diventato bello duro. Glielo infilai subito dentro senza nessuna fatica, era bagnatissima, e cominciai a sbattermela così in piedi, mentre con le mani le aprivo le natiche. Lei mugolava e gemeva fortissimo "ah che bello, si dai, dai, quanto tempo senza cazzo, dai dai non smettere, continua”. Mi diceva. Lei si agitava tenendomi le mani sui glutei e spingendomi dentro di lei con forza. "Posso venirti dentro?" le chiesi dopo poco. “…No! Sto in fase di menopausa e non ho più un ciclo regolare…”. Mi disse, "ma”. Così dicendo mi allontanò facendomi tirare fuori il cazzo che luccicava come se lo avessi intinto nell'olio, si girò divaricando le gambe e poggiando il busto sul tavolo "vienimi nel culo...”. Mi disse. Non riuscivo a credere a quanto mi stava succedendo mi sembrava un sogno, Carmen era lì, con le natiche aperte mettendo in mostra la fica e il buco del culo mentre io stavo con il cazzo stretto in mano pronto per incularmela. Gli poggiai il cazzo e spinsi, prima solo la punta, ma entrava così facilmente che glielo infilai quasi tutto. “ah dai sborrami nel culo, fammi sentire lo schizzo, ti prego!”. Non aspettavo altro, venni quasi immediatamente riempiendola tutta con lei che continuava a trattenermi affinché restassi tutto dentro il suo culo. Mi accasciai su di lei restandole dentro e restammo fermi per un poco, mentre sentivo che il mio cazzo lentamente si afflosciava. Poi dopo una veloce sistemata ci ricomponemmo e rimanemmo a guardandoci e a sorriderci senza dire una parola. “Adesso vai, tra poco dovrebbe arrivare Ubaldo non voglio che ti trovi già qui…ti ringrazio di tutto”, poi aggiunse: “penserò alle cose che mi hai detto ma...”. Capii al volo cosa intendeva dire mi alzai e la abbracciai. “sì, conta su di me...”. Le dissi. Poi andai via per rientrare dopo qualche ora. La sera fu un tormento cenare insieme con loro, ero sulle spine e temevo che con i nostri sguardi furtivi e maliziosi potessero far insospettire Ubaldo. Comunque riuscii a cavarmela e poiché avevo risolto tutte le mie faccende, dissi che l’indomani, in mattina, sarei ripartito. Tra lei e suo marito le cose non vanno ancora benissimo, ma io continuo a dare il mio contributo che, con visite mensili alla Carmen, spero di poter continuare ancora a lungo.
Paolo e Chiara estate 2008 a Verona


..... Chiara, si dedicò subito ad un assaggio in contemporanea dei nostri non ancora completamente in erezione e riuscì a metterseli, con soddisfazione, entrambi in bocca mentre con una mano si masturbava. Era una grande pompinara che solo a vederla te lo faceva indurire. Mi spostai e dopo essermi insalivato tre dita, presi Chiara da dietro, infilandoglieli due in figa e uno nel culo. Lei trasalì dal piacere e si spinse il cazzo di Paolo tutto in bocca fino alle palle. Lo sentii anch'io, che stavo da dietro, il gorgoglio del cazzo in gola misto all'abbondante salivazione che gli procurava. Era troppo! Paolo, con un gemito di piacere, gli esplose in bocca tutto lo sperma che si era trattenuto per tutta la serata e lei ingoiò, con gusto, pian piano, sorridendo soddisfatta, senza perderne neanche una goccia. Mentre Paolo pienamente appagato abbandonava il campo, Chiara raccogliendo un rivolo di sborra che gli scorreva dal labbro con le dita si dedicò esclusivamente a me. Si fece prendere di nuovo in figa e dopo una bellissima leccata al buchetto del sedere mi concesse di nuovo il suo orifizio che ormai dilatato mi risucchiò dentro in una morsa di immenso piacere. Paolo era tutto preso nel filmarci e a scattare delle foto di noi due, felice di vedere la moglie presa da me in tante posizioni e contento di immortalare i mostri corpi avvinghiati e volti stravolti dal piacere. Le mie palle intanto continuavano a sbattergli sul suo culetto mentre gli stantuffavo il mio arnese nel culo. Come lo sentivo bene! Lo tiravo fuori e poi a buchetto aperto gli rientravo dentro, la cappella si era infuocata a furia di stantuffargli l'ano e per trovare sollievo, la penetravo anche in figa sempre piena di umori per poi entrare di nuovo dentro, su e giù, fino in fondo, facendola mugolare dal piacere e a supplicarmi di sfondargli il culo.
Alla fine ebbe un orgasmo lunghissimo, si contorse tutta, mi pregò di togliermi e sfatta si stese sul letto fradicia di sudore dicendomi: "Basta, mi arrendo! Ti prego togliti! Ora voglio solo che vieni", mi strinse le palle e aiutandosi con una mano cominciò un ultimo lento pompino. Venni dolcemente e lei degluttì con gusto, mi guardava felice negli occhi mentre gli accarezzavo i capelli e solo quando persi tutta l'erezione si liberò del mio cazzo dalla bocca. Mi bacio e con un sospiro si distese distrutta sul letto.
Erano ormai quasi le quattro quando mi feci una doccia fugace e dopo averli ringraziati della magnifica giornata andai via con la promessa che sarebbero venuti prestissimo da me a ricambiare la visita.
In auto mentre rientravo pensavo a loro. Erano davvero una bella coppia! Si amavano davvero tantissimo, molto di più di tante coppie stritolati dai falsi moralismi e dai comportamenti ipocriti e si godevano al meglio in piena libertà una sessualità senza tabu. Confrontandomi, provavo quasi invidia!
Alla fine ebbe un orgasmo lunghissimo, si contorse tutta, mi pregò di togliermi e sfatta si stese sul letto fradicia di sudore dicendomi: "Basta, mi arrendo! Ti prego togliti! Ora voglio solo che vieni", mi strinse le palle e aiutandosi con una mano cominciò un ultimo lento pompino. Venni dolcemente e lei degluttì con gusto, mi guardava felice negli occhi mentre gli accarezzavo i capelli e solo quando persi tutta l'erezione si liberò del mio cazzo dalla bocca. Mi bacio e con un sospiro si distese distrutta sul letto.
Erano ormai quasi le quattro quando mi feci una doccia fugace e dopo averli ringraziati della magnifica giornata andai via con la promessa che sarebbero venuti prestissimo da me a ricambiare la visita.
In auto mentre rientravo pensavo a loro. Erano davvero una bella coppia! Si amavano davvero tantissimo, molto di più di tante coppie stritolati dai falsi moralismi e dai comportamenti ipocriti e si godevano al meglio in piena libertà una sessualità senza tabu. Confrontandomi, provavo quasi invidia!
martedì 18 maggio 2010
Avventure, fantasie, realtà, sogni... a te capire quando si tratta dell'uno e quando dell'altro...




Il piacere di sognare è proprio di ognuno di noi, alcuni fortunati spesso ricordano i loro sogni al mattino ma i più fortunati di noi vivono nei sogni...
Io oggi ho sognato, avevamo un appuntamento che tu non volevi e io desideravo con ogni mia parte del corpo. Entro in autostrada.. corro ma il traffico mi blocca.. ti chiamo al cellulare per avvertirti del ritardo..
"ciao scusami ma ce un traffico incredibile e io odio arrivare tardi agli appuntamenti" tu sorridi e dici " non preoccuparti se sono in anticipo ti aspetto.. massimo 5 minuti pero! ah ah ".... io ammutolisco e poi ribatto " be per farmi perdonare ho comprato un olio alla vaniglia... magari un massaggio ti rilassa..." tu non dici nulla e riattacchi....
Arrivo all'hotel dove avevo prenotato una stanza, do i miei documenti alla reception dove non mi dicono nulla.. immagino tu non sia ancora arrivata, meglio.
Salgo in camera, chiave nella porta, una eccitazione mi pervade la schiena. Apro la porta e vedo buio... cerco la luce ma una voce mi ferma.. " non accendere"... mi manca il fiato.. sono arrivato in ritardo e tu sei gia li. "entra dai" e io avanzo a tastoni, non si vede nulla, chiudo la porta dietro di me e resto in piedi. Tu ti avvicini, mi prendi per mano, hai gia studiato la posizione del mobilio nella stanza.. sai come muoverti sai anche come farmi impazzire. La nostre mani che si toccano, il calore del tuo corpo. Non riesco a capire come sei vestita... se sei vestita.
Ti siedi sul letto, e io davanti a te... ti sdrai, e mi dici... "sentiamo questo olio..." io allora lo prendo, apro la bottiglia.. e la appoggio sul comodino. Un minuto dopo mi metto a calcioni su di te, tu a pancia in giu... mi sono spogliato, avevo voglia di sentire il calore dei nostri corpi toccarsi. Tu non sei stupita... forse piacevolmente colpita. Le mie mani partono col toccare il tuo collo, le spalle... ti massaggio forte, scendo sulla schiena, il contorno del tuo sedere.... mi metto in ginocchio al tuo fianco, tu muovi una mano e scopri che non portavo i boxer... cerchi la mia eccitazione la sfiori, io continuo a massaggiarti dolcemente fino a che non inarchi il bacino... punti le mani... ti metti a 4 zampe....e io impazzisco, ho voglia di te.. ho voglia prenderti; la mia mano cerca il tuo sesso, ti muovi mi scappi io allora ti afferro per i polsi e mi blocco al letto, con il mio peso ti fermo, sono sopra di te, ti intravedo al buio, le nostre bocche che si cercano e i corpi che si fondono penetro dentro di te come fosse la cosa piu naturale del mondo il tuo corpo mi accoglie le tue gambe mi accarezzano i fianchi. Ci muoviamo insieme, i respiri, i baci, i corpi ti desidero ho voglia di amarti... di prenderti .. di possederti...
Ho voglia di sognare.... E tu?
perche amo la fotografia...



Lui entra prima di me, e mi fa cenno di accomodarmi sul divano, dopo un minuto entra lei, ancora in jeans, scarpe da ginnastica e maglietta.
Si siede con noi e subito mi dice "scusami se non sono riuscita a cambiarmi ma faccio una doccia e sono subito da voi", e si dirige verso il bagno.
Io e lui restiamo sul divano un minuto e poi lui dice aspettami torno subito...
I minuti passano e a me sembrano ore e loro ancora non tornano... finche appare lei!
Splendida, avvolta in una sottoveste nera, pizzo, trasparenze, tutto al posto giusto; molto sensuale ma per nulla volgare, proprio come me la immaginavo.
Invece di mettersi sul divano prende una sedia e la mette davanti a me, e poi ci siede sopra.
Gambe chiuse, mani sulle ginocchia e schiena dritta proprio come una scolaretta al primo giorno di scuola. Mi guarda e sorride imbarazzata come d'altro canto lo sono pure io.
Immediatamente arriva anche il marito che invece si siede vicino a me, come fossimo al cinema e sorridendo mi dice " ha deciso di farci uno strip.... Vero amore?" lei lo guarda sorride chiude gli occhi e inizia a muoversi sinuosa.
Allarga le gambe, con una mano si sfiora il sesso, e poi porta la mano alla bocca. Si sfiora le labbra.. lecca il dito medio.. e poi torna vicino al suo sesso.
Infila una mano sotto il perizoma e molto lentamente comincia a massaggiarsi, ad aprire le labbra, entrare .. si penetra con un dito e tiene sempre gli occhi chiusi.
Vederla mentre si tocca è stupendo io allora prendo la mia macchina fotografica e le faccio degli scatti.
Lei senza togliersi nulla... si alza in piedi e guarda il marito oramai eccitatissimo.
Si mette a 4 zampe e come un gattino si avvicina a lui mentre io mi godo la scena, mi siedo sulla sedia dove fino a un minuto prima c'era lei e mi godo la scena.. mi godo l'odore del suo sesso che è rimasto nell'aria.
La vedo da dietro, vedo il suo sedere, il suo sesso ancora coperto dal perizoma.. e quell'alone di umido che le è rimasto sulle mutandine.
Lei come una scolaretta alle prime armi, oramai e con il viso sopra il cazzo del suo uomo, ancora stretto dentro i pantaloni che lei slaccia.
Lo tira fuori e lo massaggia piano, lo annusa, lo lecca con la punta della lingua e finalmente lo fa sparire tra le sue labbra. Vedo la sua lingua che corre su e giu.. dalle palle fino alla cappella, e poi lo vedo sparire nella sua bocca lui ansima...e lei si dimena come se aspettasse qualcuno che la tocchi.. che la faccia giocare...
Io li guardo, e non posso fare a meno di nascondere la mia eccitazione, mi avvicino e ho la macchina fotografica a dieci centimetri dalla bocca di lei, sento il rumore della sua bocca, della sua lingua, del suo respiro.
Senza dire nulla, lei si alza.. e gli sfila i pantaloni lasciandolo col cazzo ritto in aria, poi sfila il perizoma e con movenze feline si siede sopra di lui aiutandosi con una mano si infila il cazzo dentro.. e mi guarda, mi guarda mentre si muove ritmicamente, con le mani di lui che la guidano nel tempo.
Ansimando mi chiede "non hai voglia di toccarti? Allora fallo no..." io allora mi spoglio piano e mi metto vicino a lei.. muovendo la mia mano al ritmo con cui lei sta scopando.. immaginando di averla... lei mi appoggia una mano sulla bocca... e sento ancora il suo sapore, le lecco le dita..
Poi dopo essersela fatta leccare, la abbassa fino a sfiorarmi il cazzo.. .. continuando a muoversi lo prende in mano e mi comincia a masturbare...
Si muove sempre piu forte.. sento che sta per godere, lo vedo da come si morde le labbra, lo vedo dagli umori che le colano dal sesso... lui gode... lei gode... e io.. godo.. con le sue dita che stringono il mio cazzo... con il mio sperma che le cola sulla mano.. sulle dita... non molla la presa, mi stringe.. ancora... e io godo...
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