



Inizio a pompare piano, cerco di farmi largo, di farmi spazio spingendomi dentro… poi pian piano fuori e rientro fino a che non mi senti scivolare, finchè non senti il tuo piacere scivolare con me e una forte fatica che ti assale assieme ai brividi di godimento.
Spingo poderoso ma più lento, sforzando ogni muscolo del mio ventre, mentre con una mano ti reggi forte alla spalliera del divano e con l’altra ti tochi frenetica il clitoride… gemi… urli quasi dal troppo piacere che ti stordisce i sensi, anche io urlo… si… forse… non mi stai ascoltando, senti solo il piacere che ti pervade e ti offusca la mente fino a coglierti ancora in un forte orgasmo.
Poi, d’improvviso il getto caldo e il mio respiro affannoso che pian piano si calma.
Ti alzo dal divano mentre il mio seme cola da te.
Allungo un braccio e prendo un fazzoletto dal mobile vicino… mi abbasso e inizio pulirti tra le gambe, passo la mia lingua poi ti asciugo… alzo lo sguardo e mi fissi mentre con la mia lingua ti percorro risalendo verso il tuo sesso.
Poi tu pulisci il mio, a lingua larga, ampie leccate finché il mio cazzo non è lucido solo della tua saliva.
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